Recentemente la Cassazione, con l’ordinanza n. 21817/2021, ha ribadito che non spetta il mantenimento ai figli maggiorenni se non dimostrano d’impegnarsi nel cercare lavoro. Proseguendo nel percorso giurisprudenziale e interpretativo già manifestato negli anni, la Suprema Corte ricorda che i figli maggiorenni hanno diritto al mantenimento solo se, completato il percorso formativo scelto, dimostrano, con onere probatorio a loro carico, di essersi invano adoperati nella ricerca di un’occupazione, anche ridimensionando le proprie aspirazioni, senza aspettare un’opportunità lavorativa adatta alle proprie aspirazioni. Insomma, niente più “bamboccioni”, o quarantenni inattivi e inoperosi. Bisogna darsi da fare e dimostrare di averlo fatto, altrimenti, niente assegno dal papà (o dalla mamma). Lo Studio Legale de Belvis è da sempre attento a tali dinamiche, non infrequenti oggigiorno, visto che sempre più figli rimangono a casa dei genitori o studiano per tanti anni senza profitto.